Grate

Grate: tra estetica e sicurezza

Negli ultimi anni le richieste dei nostri clienti sono sempre più orientate verso la sicurezza, la grata ha raggiunto degli standard elevati e tutti, o quasi, preferiscono mettere mano al portafoglio per un prodotto che garantisca un’efficienza maggiore.

La domanda, a questo punto, sorge spontanea: “ma tutti i serramenti in commercio hanno caratteristiche e funzioni antiscasso a norma di legge?”

Cerchiamo di fare chiarezza. Le grate hanno il compito, quasi esclusivo rispetto a porte e  finestre,  di proteggere gli ambienti interni, e, ultimamente, anche loro hanno subito un’evoluzione estetica di notevole impatto; si è passati, ai fini di ridurre al minimo l’ingombro, dalla grata fissa e immobile a grate molto più “elastiche” e mobili che mantengo però elevati standard di sicurezza.

Tali modifiche ci sembrano opportune, l’occhio vuole sempre la sua parte, rimane però fondamentale tenere alta l’attenzione sul fatto che tale prodotto nasce esclusivamente per garantire sicurezza alle nostre abitazioni e che dovrebbe dare evidenza di questo a livello oggettivo; riscontriamo però che molti produttori, per svariati fattori, non sempre effettuano controlli antieffrazione sulle grate prodotte.

Necessario, a questo punto, ottenere dal produttore al momento dell’acquisto un certificato antieffrazione che garantisca sicurezza ed efficacia nel tempo.

La classe di sicurezza della grata si sposta all’interno di una scala con valori che vanno da 1 a 6.

Si parte dal livello 1 (resistenza minore) fino ad arrivare a grate con livello 5 o 6 che rappresentano la classe di resistenza maggiore, tuttavia si tratta di prodotti di scarso impiego nel residenziale.

Sotto proponiamo una descrizione delle varie classi di sicurezza.

Grate di sicurezza in classe 1

La Classe di sicurezza 1 viene attribuita alle inferriate in grado di resistere ad attacchi da parte di scassinatori causali, poco esperti oppure che utilizzano in prevalenza la forza fisica. Le grate in classe 1 sono quindi certificate per resistere a calci, spallate, tentativi di sollevamento o di strappo.

Grate di sicurezza in classe 2

La Classe di sicurezza 2 viene associata alle grate che resistono al tentativo di scasso per mezzo di attrezzi semplici, come cacciaviti, tenaglie, piccole seghe a mano. Anche in questo caso, l’ipotetico scassinatore non ha molta dimestichezza, ma cerca occasionalmente di compiere un piccolo furto, non essendosi informato prima su come fare.

Grate di sicurezza in classe 3

La Classe di sicurezza 3 viene associata alle inferriate in grado di resistere a tentativi di scasso da parte di scassinatori che si sono dotati di attrezzi meccanici come il piede di porco, martelli, punzoni e altri attrezzi perforanti. Si tratta di uno scassinatore più organizzato, che con questi attrezzi potrebbe attaccare i dispositivi di bloccaggio più vulnerabili (come le cerniere).

Grate di sicurezza in classe 4

La Classe di sicurezza 4 viene associata alle inferriate di sicurezza progettate per resistere all’attacco da parte di scassinatori esperti, che si sono dotati di attrezzi più perforanti, e che hanno anche le conoscenze per usarli nel modo corretto. Di solito, questi scassinatori studiano le situazioni e pianificano azioni dove prevedono una ricompensa (bottino) elevata.

Grate di sicurezza in classe 5 e classe 6

La Classe di sicurezza 5 viene determinata quando l’inferriata è in grado di resistere all’attacco da parte di attrezzi elettrici, come trapani, flessibili o seghetti alternati. Si tratta, in generale, di attrezzi molto rumorosi.

Lo stesso vale per la Classe di sicurezza 6, dove gli attrezzi presentano una portata maggiore. Di solito, la classe 5 e la classe 6 non hanno un utilizzo residenziale, ma sono classi di sicurezza utilizzate in situazioni molto particolari (es. caveau di istituti bancari).

Concludiamo il nostro articolo con un consiglio. Per valutare la classe di sicurezza occorre prendere in considerazioni diversi fattori come la struttura, l’ampiezza dei locali, la locazione, il verso di apertura dell’inferriate e la presenza o meno di persiane. Consigliamo quindi preventivamente il sopralluogo di un tecnico qualificato che possa chiarire ogni dubbio e suggerire la classe più opportuna alle esigenze del cliente.